Il progetto Pokeah*
Il progetto POKEAH* nasce dalla necessità di creare spazi “safe” (dove sentirsi al sicuro) in città piccole dove le realtà attive nell’ambito dell’inclusione sono quasi inesistenti. A causa di potenti sovrastrutture culturali, la nostra società sembra ancora non essere pronta ad accogliere l’alteritá, in tutte le sue forme.
POKEAH* è un ampliamento di Poke. La a e la h finali, con l’aggiunta dell’asterisco hanno la pretesa di utilizzare il femminile universale in maniera inclusiva. È noto che la lingua italiana sia radicalmente sessista e preveda l’utilizzo di un maschile neutro universale come base del discorso.
L’h appartiene al gergo LGBTQIA+ che tende ad enfatizzare la “gay attitude” attraverso l’utilizzo di espressioni e simboli che incontrano, secondo le tradizioni culturali occidentali, il mondo “femminile”.
Per quanto riguarda i colori dello spazio, abbiamo scelto di uscire dalla stereotipizzazione del rosa e dell’azzurro provando ad utilizzare un colore neutro fuori dal binarismo etero- normativo: l’ARANCIONE.
Ultimo ma non meno importante, quando parliamo di ‘’spazio’’ ci riferiamo chiaramente al locale di riferimento. In questo locale ci si può riunire, incontrare ma soprattutto gustare del buon cibo. È infatti nella ristorazione che abbiamo scelto di investire le nostre idee poiché crediamo fortemente che il cibo sia capace di unire più di ogni altra cosa. Non esiste niente di più neutrale di una poke pensata per ogni palato – dal mare, alla terra, passando tra il vegetariano e il vegano – e che allo stesso tempo possa agire come fattore collante per l’intera società.
POKEAH* devolve una parte del ricavato ad associazioni che si impegnano a favore dell’inclusione sociale e sviluppa collaborazioni e progetti a supporto di queste tematiche. Questo progetto non vuole “dare parola a…”, questo progetto prende posizione, POKEAH* è dissidente, come lo sono i corpi delle persone che lo hanno creato. POKEAH* si muove attraverso le pieghe e cambia pelle ogni volta che incontra un suo simile. Muoversi sopra e attraverso le righe in maniera costante ma sempre nuova per creare contesti diversi e aperti a chiunque.
TUTTO QUESTO È POKEAH*!
è la nostra sirena queer.
Sconfigge il patriarcato a colpi di coda e si difende dagli attacchi con i suoi meravigliosi baffi.
è il nostro tritone no binary con disabilità. Non ha bisogno di compassione, è più forte di quanto immagini e sconfigge le TERF a colpi di tridente.
è la nostra pesciolina ballerina.
Si diverte danzando senza mutande e ama esibirsi sui tavoli dei locali.
È una pazzah* proprio come te!
è il nostro mostro preferito.
Può cambiare colore e forma ma ciò che non cambierà mai sono i suoi orecchini stellari.
È un alieno proprio come te!